Storie di Piazza San Marco. Simbolo, vanto e specchio della Repubblica
Ricorderete forse che in un precedente post ci siamo occupati delle rotte attraverso le quali molti marmi antichi giunsero a Venezia. In realtà, i marmi colorati hanno grandemente viaggiato dal periodo classico fino a oggi, grandemente apprezzati per la loro
Ogni oggetto un viaggio. Marmi redivivi
Nei muri dei palazzi veneziani e nelle sale dei musei rimangono molte riconoscibili tracce del reimpiego di materiali archeologici provenienti dal Levante ellenico. È il caso di due stele interstatali cretesi, oggi al Museo Archeologico Nazionale di Venezia. La prima con
Ogni oggetto un viaggio. Le rotte dei marmi
La necessità di procurare materiale da costruzione fu connaturata alla nascita stessa di Venezia. La città non sorgeva su un precedente insediamento antico. Nata dall’acqua e protesa sul mare con un entroterra ridotto, almeno fino all’espansione verso ovest negli attuali
Ogni oggetto un viaggio
Ceramiche erranti Molti collezionisti veneziani del XVIII secolo potevano esibire nelle loro raccolte vasi antichi, venuti da lontano. La gran quantità di materiale che allora dall'Italia centro-meridionale si riversava con prepotenza nel mercato antiquario rendeva le ceramiche oggetti molto ambiti anche
Storie di Piazza San Marco
La zecca di Venezia: una prestigiosa storia più che millenaria Venezia fu sede di una della fabbriche monetarie (zecche) più importanti e produttive d’Europa. Di vitale importanza per la Repubblica, essa si trovava, probabilmente dal XII secolo, in piazza San Marco,
Storie di Piazza San Marco
Divinità pagane nel cuore di Venezia Il racconto mitologico per immagini, in cicli decorativi monumentali di complessa struttura narrativa, esordì nell’arte veneziana durante il quarto decennio del Cinquecento, in ritardo rispetto a Roma e ad altri centri italiani. La celebre Libreria
Storie di Piazza San Marco
Un elefante per Venezia Lo sapevate che un elefante, con tanto di zanne e proboscide, fa bella mostra di sé in piazza San Marco? Vi si trova dal 15 agosto 1505, quando vennero innalzati di fronte alla Basilica i reggistendardi bronzei,
Storie di Piazza San Marco
Di reimpieghi e antiche iscrizioni «Per ogni dove mescolaronsi, precipitando, le colonne marmoree della cella campanaria, assieme ai cornicioni, alle sculture dell’attico e alla pesante armatura della cuspide. I massi ristettero all’angolo della Basilica, ed attutì il colpo la colonna che fu svelta;
Domenica al Museo
Domenica 3 luglio torna l’iniziativa del Ministero della Cultura: Domenica al Museo che prevede l’INGRESSO GRATUITO nei luoghi della cultura di pertinenza statale. Il Museo Archeologico rientra in questa iniziativa MA…l’apertura gratuita non è attualmente un evento estemporaneo. In occasione della
Storie di Piazza San Marco
Un cortile delle antichità Da poco più di un mese, Marco Vipsanio Agrippa osserva pensoso un grande iPhone di marmo. Accade nel cortile del Museo Archeologico Nazionale di Venezia, dove Stele di Marc Quinn dà avvio alla mostra HISTORYNOW. La riapertura