Marc Quinn – HISTORYNOW

21 Aprile - 23 Ottobre 2022

A cura di Aindrea Emelife – Francesca Pini

HISTORYNOW (2020 – oggi), esposta per la prima volta al Museo Archeologico Nazionale di Venezia, esamina la nostra crescente interdipendenza digitale in un momento vitale della storia. Nel 2020 il nostro mondo online si è espanso notevolmente, un fenomeno catalizzato dalle crescenti restrizioni al contatto fisico dovute alla diffusione globale della pandemia di COVID-19.

I dipinti di HISTORYNOW prendono vita come screenshot, ingranditi e stampati a pigmenti su tela prima che Quinn li dipinga con tratti gestuali che alternativamente distorcono, sfocano ed evidenziano aspetti dell’immagine e del testo sottostante. Mantenendo le proporzioni originali dell’iPhone, questi inquietanti e colossali screenshot comunicano il modo distorto in cui la pandemia è stata ampiamente vissuta da molti da casa, tramite gli schermi, presentando un resoconto familiare in prima persona degli aggiornamenti quotidiani e dei momenti virali che abbiamo consumato – e che ci hanno consumato – in questo momento storico condiviso.

HISTORYNOW diventa un viaggio a scorrimento attraverso i nostri feed digitali continuamente aggiornati di cultura visiva e avvisi di ultime notizie. Posta in dialogo con la collezione di antichità classiche del museo, la mostra ci invita a riflettere sul passato e sul presente della società, i nostri ideali, i nostri costumi sociali e le speranze e le paure che definiscono non solo il tempo in cui viviamo, ma in definitiva la nostra condizione umana condivisa.

La Parola al Curatore

«L’arte di Marc Quinn si è spesso occupata di come gli esseri umani sperimentino e documentino la storia. La serie History Paintings è un’evoluzione contemporanea del genere con cui condivide il nome. […] Combinando l’individuale con l’universale, HISTORYNOW è sia un viaggio profondamente personale (affermando che “io ero qui, in questo giorno”), sia una storia dell’umanità vissuta su una scala molto più ampia, catturata attraverso la doppia lente del reportage dei giornali quotidiani e dei social media e l’uso dello screenshot dell’iPhone come un buco della serratura in una prospettiva unica, ma familiare. […] Quinn [usa] il formato di uno smartphone come modello per le sue composizioni: la selezione che l’artista fa di una story ingrandita e spesso senza titolo la rende uno scarto digitale, un ritaglio tecnologico: una trasformazione enfatizzata ancora di più quando strati di tempera vengono usati per rimuovere e rivelare alcune parole, frasi, dettagli e immagini.»

Aindrea Emelife

«La narrazione che si svolge come un flusso incessante tra i “gangli” del web e dei social media rende la tecnologia seduttiva, creativa, partecipativa, veicolando icone, creando personaggi. […] In questo inarrestabile magma di immagini virali che circolano rapidissime, di storie prodotte ogni millesimo di secondo che alimentano all’infinito anche il voyeurismo, Marc Quinn, con la sua serie HISTORYNOW, ha operato una selezione cruciale in questa marea dello zettaflood, cristallizzando l’attimo con una sua pittura “eroica”. Eternizzando momenti cruciali di una narrazione globalizzata, togliendoli dal fast food del consumo delle news, storicizzandoli. […] Marc Quinn, con i suoi dipinti, agisce sull’immediatezza della Storia hic et nunc, mentre si svolge nella sua novità, operando una selezione delle news e dei personaggi che la animano.»

Francesca Pini

Scrivi un commento

Tutti i giorni 10:00 - 17:00
Chiuso 1 gennaio e 25 dicembre

Piazza S. Marco 17 - Venezia Italia
Ingresso dal Museo Correr